Prima di iniziare a portare un cane seguo sempre un iter che costruisce la fiducia da parte dell'animale nei miei confronti (oltre che tra me e il proprietario). Si tratta di una serie di incontri (solitamente 2 o 3) in cui ci iniziamo a conoscere, annusare e a fidarci l'uno dell'altro.

Ormai conosco tutte le zone migliori per andare con un cane: i migliori spot del Parco Sempione o dei Giardini Pubblici, come anche i grandi parchi di periferia come il Parco delle Cave. Porto sempre con me 2 palline, principalmente per 2 motivi: il primo ovviamente è il gioco. Sappiamo bene che la pallina è un oggetto sacro per moltissimi cani (non tutti!) e averla sempre a disposizione mi dà la possibilità di poter far correre per bene un cane e farlo divertire. Ovviamente non uso la pallina in area cani se ci sono altri pelosi. L'altro motivo per cui ho sempre le palline con me è per poter richiamare a me un cane in un momento di tensione. Quasi a ogni cane ogni tanto partono "i cinque minuti" con un suo simile, e avere in mano un oggetto sacro come una pallina è un ottimo modo per poterlo distrarre e richiamarlo a sé, evitando litigi inutili. Per quale motivo porto 2 palline? Ne uso una per poter riavere l'altra! Molti cani non riportano indietro la pallina, ma se la tengono per sé e magari cercano pure di romperla (il che può essere molto pericoloso). Avendo un'altra pallina in mano, gli si insegna che se lui lascia la palla otterrà un nuovo lancio, e vi assicuro che funziona! Chiedere a Ugo o a Theo per conferma, a cui ho insegnato questo processo molto bene!