Lo conferma un recente studio pubblicato dalla Royal Society Open Science: i suoni emessi da cani e gatti provocano empatia negli umani, che soffrono a ugual modo se sentono il gemito di un cane (suono legato al dolore) o il pianto di un bambino.
La ricerca è stata condotta nell’ambito della costruzione di un database di suoni emotivi, originariamente sviluppato per testare le risposte istintive dei genitori sui loro figli.
“L’essere proprietari di un animale domestico è associato a una maggiore sensibilità ai suoni di sofferenza degli animali da compagnia e può essere parte del motivo per cui dedichiamo tanto tempo e tante risorse su di loro”, afferma la protagonista principale dallo studio Christine Parsons, professoressa del Centro di mente interagente del Dipartimento di medicina clinica dell’Università di Aarhus (Danimarca).