A volte ti sarà capitato di vedere il tuo cane agitarsi e guaire nel sonno. Ma i cani sognano? Esiste una quantità sorprendente di ricerche sull’argomento, scopriamo insieme cosa dice la scienza.
Il cervello dei cani non è così diverso dal cervello umano
Secondo la rivista statunitense Psychology Today, il cervello dei cani ha una struttura simile a quella del cervello umano e anche l’attività cerebrale durante il sonno presenta caratteristiche analoghe. Inoltre, uno studio del 2001 del MIT (Massachusetts Institute of Technology) ha scoperto che i topi sognano i labirinti che hanno percorso durante il giorno, concludendo che quindi anche gli animali più complessi come i cani e i gatti possono sognare.
Stanley Coren, l’autore dell’articolo pubblicato sulla rivista Psychology Today e di vari libri sul comportamento canino, spiega che, proprio perché esistono sequenze di onde cerebrali simili, anche i cani attraversano varie fasi durante il sonno, inclusi il movimento rapido degli occhi causato dai sogni e la fase REM (è proprio durante questa fase che possiamo vedere quegli adorabili movimenti e guaiti che conosciamo e amiamo così tanto).
Anche le dimensioni contano. Coren afferma che i cani di piccola taglia (e i cuccioli) sognano più velocemente e più spesso, probabilmente con sogni di circa 60 secondi più o meno ogni 10 minuti. I cani di taglia più grande, invece, sognano più a lungo, per circa cinque minuti, con intervalli di circa un’ora di sonno senza sogni.
Cosa sognano i cani?
Mentre ci sono prove che i cani possano simulare momenti di gioco, non esiste un consenso scientifico unanime sul fatto che i cani dispongano di un’immaginazione attiva (o comunque al pari di quella umana). Tenendo ciò a mente, è più probabile che i cani sognino le attività che svolgono durante la giornata e altre cose tipicamente canine, come rincorrere uccellini immaginari, inseguire scoiattoli sfuggenti e interagire con te o altri cani. Ciò avviene per i sogni piacevoli e anche per quelli meno piacevoli.
I cani possono avere incubi?
Poiché gli incubi e altri brutti sogni si manifestano durante la fase di sonno REM, è possibile che, oltre a rivivere le attività svolte durante la giornata, i cani possano fare sogni che rievocano eventi traumatici della loro vita o le paure che hanno da svegli. È possibile che questi siano causati anche da una condizione medica. Il dolore fisico e lo stress possono creare difficoltà nel dormire, entrambi sono infatti fattori che scatenano gli incubi negli esseri umani.
Se il tuo cane inizia ad avere incubi senza un motivo apparente, potrebbe essere il momento di portarlo dal veterinario per sapere se la causa possa essere di tipo medico. Nei cani più anziani, la difficoltà ad addormentarsi oppure rilassarsi di notte potrebbe essere legata alla Sindrome da Disfunzione Cognitiva, conosciuta anche come Alzheimer canino. Se il tuo cane ha un passato di cui non sei a conoscenza, come nel caso di un cane adottato, e a volte ha gli incubi, potresti cercare di creare un ambiente confortevole che lo aiuti a rilassarsi e dormire.
Devo evitare di svegliare il mio cane?
Se ti sembra che il tuo cane stia facendo un sogno non del tutto piacevole, è importante che tu faccia attenzione ai diversi segnali. Se si muove ed emette piccoli gemiti o suoni che indicano disagio e sai che non si spaventerà, sveglialo con delicatezza: potrebbe essere un modo piacevole per aiutarlo a superare un brutto sogno.
I peli dritti, i denti scoperti e segni evidenti di paura o aggressività sono un avvertimento sia per te che per qualsiasi minaccia presente nei sogni del tuo cane. Cercare di svegliarlo potrebbe farlo destare da un sonno profondo e molto probabilmente ti morderebbe. Nella maggior parte dei casi, lasciare che l’incubo faccia il suo corso è la scelta migliore. L’importante è farsi trovare vicino al proprio cane per confortarlo nel momento in cui si sveglia.
Se devi svegliare un cane nel bel mezzo di un incubo, metti in pratica alcune accortezze riservate di solito ai cani sordi:
- Cammina con passi pesanti, le vibrazioni lo allerteranno;
- Stimola il suo senso dell’olfatto. L’odore di un biscottino o del suo cibo potrebbe farlo svegliare in modo naturale;
- Scuoti delicatamente la coperta o il cuscino su cui sta risposando (non è consigliato se c’è il rischio che ti morda).
L’idea è quella di svegliare il tuo miglior amico a quattro zampe con delicatezza, o almeno di interrompere il suo incubo. Ancora una volta, è quasi sempre meglio lasciargli completare la fase del sonno in cui si trova e poi attendere che si svegli o che passi ad un sogno migliore, piuttosto che cercare di svegliarlo da un incubo.
Come posso sapere se il mio cane sta sognando?
Mentre sognano, i cani sono molto simili agli esseri umani. Puoi sapere che il tuo cane sta sognando se, mentre dorme:
Trema
Sussulta
Guaisce, abbaia o ulula nel sonno
Cammina o corre
Disturbi del sonno nei cani
Oltre alla presenza di sogni, può succedere che un cane non riesca ad uscire dalla fase non-REM del sonno, senza movimenti oculari rapidi, conosciuta negli umani come fase di sonno senza sogni. La mancanza di sogni può avere conseguenze negative sulla salute, quindi è importante assicurarsi che il proprio cane abbia un sonno regolare.
Inoltre, proprio come gli umani, i cani possono soffrire di alcuni disturbi del sonno.
Narcolessia
Simile a quella umana, la narcolessia nei cani è un disturbo del sonno causato dal sistema nervoso, che colpisce maggiormente i cani più giovani. È causato dalla presenza di livelli molto bassi di un neurotrasmettitore chimico, l’oressina, che aiuta a mantenere un sonno regolare. La mancanza di oressina è di solito genetica e sembra più frequente nelle razze come Labrador, Dobermann e Barboncino. L’obesità e la mancanza d’attività fisica possono essere altre cause della narcolessia, ma ciò avviene più raramente.
I sintomi della narcolessia si presentano con attacchi di sonno e cadute improvvise, di solito dopo un periodo di maggiore eccitazione o di attività fisica, come l’ora del pasto o i momenti di gioco.
I rumori forti o qualche carezza sveglieranno improvvisamente il cane dal suo inaspettato pisolino. La narcolessia non è mortale, ma può essere un disturbo fastidioso e può sconvolgere la vita del tuo cane. Non c’è cura, ma alcuni trattamenti e cambiamenti nello stile di vita del tuo animale domestico possono aiutare a ridurne i sintomi.
Apnea notturna
L’apnea notturna è molto rara nei cani. Si tratta di un improvviso restringimento delle vie respiratorie che impedisce il passaggio dell’aria per 10 o 20 secondi e quindi fa svegliare il cane improvvisamente. Queste continue interruzioni del sonno fanno sì che il cane si senta debole e stanco tutto il giorno.
I cani che appartengono a razze brachicefaliche come il Carlino, il Bulldog e il Boston Terrier sono più inclini a soffrire di apnea notturna, che può rappresentare un pericolo anche per i cani obesi. Se il tuo cane russa molto forte e ti sembra che si svegli spesso mentre dorme, dovresti portarlo dal veterinario. L’apnea notturna può essere un disturbo grave e in casi estremi potrebbe essere fatale.
Disturbo comportamentale della fase REM
Il Disturbo Comportamentale della Fase REM si verifica quando il corpo del tuo cane esegue le azioni che sta sognando di compiere (di norma, proprio come per gli umani, il cervello del cane paralizza i muscoli per evitare che compiano i movimenti sognati e riposino). Non si tratta di una patologia seria, ma in alcuni casi estremi il cane potrebbe correre contro una parete mentre dorme oppure mordere gli oggetti. Questi movimenti eccessivi possono anche essere causati da crisi epilettiche, quindi è un’ottima idea portare il tuo cane dal veterinario se questi episodi iniziano a manifestarsi.
Ovviamente, se pensi che il tuo cane sia affetto da uno qualsiasi di questi disturbi del sonno o noti un cambiamento significativo nel suo comportamento durante il giorno, dovresti portarlo dal veterinario. Tutti questi disturbi possono aggravarsi, quindi è meglio iniziare un percorso di diagnosi e trattamento nel minor tempo possibile.