L’ansia da separazione o sindrome da abbandono è temuta da tutti i proprietari di 4 zampe di questo mondo.
È importante però saper riconoscere un cane che soffre di questa patologia da un cane che sente semplicemente la tua mancanza quando sei fuori.
Ansia da separazione cane: cos’è?
Un cane con una vera ansia da separazione è un cane che entra in uno stato di panico quando viene lasciato solo. L’ansia da separazione è un termine clinico e questa patologia può essere diagnosticata solo da un veterinario specialista. Tipicamente si riferisce ad un cane che ha formato un iper-attaccamento ad un singolo individuo e che entra in panico quando non è con quella persona.
Perché il mio cane soffre di ansia da separazione? È colpa mia?
Di solito non è colpa della famiglia del cane. Alcune tra le cause più comuni di questa patologia sono:
- Essere riportati al canile dopo una prima adozione
- Cambi nell’equilibrio familiare, come una morte, una nascita o i figli che vanno all’università
- Cambi importanti nella routine della famiglia, come il tornare al lavoro dopo un lungo periodo a casa o dopo le vacanze
- Traumi subiti da cucciolo, come malnutrizione
In alcuni cani che soffrono molto la solitudine c’è anche una componente genetica.
Ansia da separazione cane: cosa non fare
- Mettere il cane in un kennel quando usciamo di casa.
- Pensare di risolvere il problema prendendo un altro cane. (La solitudine e il panico che prova Fido sono legati all’assenza umana).
- Usare collari anti abbaio non risolve il problema alla radice.
- Passare meno tempo con il cane per abituarlo alla tua assenza. Questo comportamento peggiora la situazione e aumenta lo stress dell’animale.
Ansia da separazione cane: cosa fare
Ricorda che il tuo cane non può risolvere da solo questo problema, ma ha bisogno del tuo aiuto.
Prima dell’addestramento:
- Non lasciarlo mai solo. Se devi uscire per andare al lavoro o per sbrigare delle commissioni, affidalo a un dog sitter.
- Cerca di diminuire lo stress del cane usando feromoni, suoni bianchi, cappotti anti-stress, integratori calmanti e, solo se prescritti dal veterinario, farmaci.
Addestramento per risolvere il problema:
Scopri quando inizia il panico
In generale, un cane che soffre di sindrome da abbandono, inizia a provare panico dopo 10 secondi da quando esci di casa.
Per scoprire le tempistiche del tuo cane:
- Installa una videocamera che registri in tempo reale in casa.
- Esci di casa e guarda cosa fa il tuo cane. Scriviti cosa fa quando esci. Presta attenzione a segnali di panico, movimenti circolari, piagnucolare, abbaiare, ululare, scavare, sbadigliare, saltare sulla porta, urinare, defecare, leccarsi le labbra e altre indicazioni di disagio o paura.
- Continua a guardare per altri 5 o 10 minuti e scrivi tutto quello che fa.
Il tempo che passa tra quando esci di casa a quando il cane inizia a mostrare questi sintomi di panico o disagio è la tempistica che stavi cercando.
Abitualo gradualmente alla tua assenza
Ora che sai quando inizia l’ansia del tuo cane, puoi lavorarci su.
Se il tuo cane entra in uno stato di ansia quando esci dalla porta, prova questo esercizio per 30 minuti:
- Avvicinati alla porta e aprila un po’ (non uscire). Chiudi la porta e torna in casa.
- Avvicinati alla porta e esci chiudendola dietro di te. Ritorna in casa subito.
- Avvicinati alla porta e gira la maniglia (non aprire). Lasciala e torna in casa.
Fai una pausa di almeno un minuto tra i vari passi sopra indicati. In questo minuto “attua normalmente”: guarda la tv o lava i piatti.
Assicurati di non coccolare troppo il cane durante le pause ma anche di non ignorarlo.
Indicazioni pre-partenza
Alcune delle azioni che fai prima di uscire (come metterti le scarpe o prendere le chiavi) potrebbero spaventare il tuo cane.
Quando inizi l’addestramento fai una di queste azioni per un po’ di giorni e vedi se spaventa Fido. Prova poi con le altre per individuare quali sono i movimenti che scatenano la sua ansia. Fai sempre passare un paio di giorni tra un’azione e l’altra.
Continuando con l’addestramento
Ricordati di non avere fretta. Ogni cane ha le sue tempistiche e mentre certi miglioreranno molto velocemente, altri ci metteranno di più.
Ecco alcune cose da tenere a mente durante questo periodo di addestramento:
- Le pause sono essenziali. Per la salute del cane (e la tua) non lavorare sull’addestramento ogni giorno, ma prenditi almeno un giorno di riposo alla settimana.
- Questo è un tipo di addestramento ad alto livello di stress, quindi non chiedere troppo al tuo cane. Mantieni le sessioni diarie a non più di 30 minuti.
- Assicurati di fare le sessioni di addestramento in diversi momenti della giornata per far capire a Fido che quello che stai facendo vale per ogni ora del giorno.
- Se vivi con più di una persona, assicurati che partecipino tutti almeno in una sessione di addestramento alla settimana. Se il cane viene educato solo dalla mamma, proverà ansia quando la mamma non sarà in casa, anche se saranno presenti altri membri della famiglia.
Conclusione
Sì paziente e attieniti all’allenamento. Se vedi che il tuo cane non migliora, ti consigliamo di parlare con un veterinario o con un educatore.
Featured image Wikimedia.